Natale e Malattia Renale Cronica: indicazioni pratiche per il counselling del paziente

Il periodo natalizio rappresenta un momento critico per molti pazienti con Malattia Renale Cronica (MRC): l’aumento di occasioni conviviali, la presenza di alimenti ricchi di sodio, potassio e fosforo e le variazioni delle routine quotidiane possono rappresentare un rischio per la gestione della patologia. 

Abbiamo raccolto alcuni punti chiave che possono supportare il counselling e aiutare il paziente a vivere le festività in maggiore sicurezza.

1. Idratazione: monitorare e personalizzare

Durante l’inverno la percezione della sete diminuisce, ma per i pazienti con MRC l’introito di liquidi rimane un tema centrale, per il quale bisogna sempre tenere conto di una personalizzazione sulla base delle caratteristiche cliniche (ne avevamo parlato anche qui). 

Indicazioni per stadio: 

• Stadi 1–3: l’idratazione può essere mantenuta su livelli normali 

• Stadi 4–5: rafforzare le indicazioni nefrologiche sul limite dei liquidi. Durante le festività, alimenti molto sapidi o dolci possono aumentare la sete e favorire il superamento dei volumi consigliati.

2. Sicurezza nutrizionale nelle tradizioni natalizie

La cucina delle feste è spesso ricca di nutrienti critici per la MRC. L’obiettivo non è proibire, ma favorire scelte consapevoli. Alcuni alimenti come carne processata, formaggi duri, latte e noccioline possono rappresentare una criticità e generalmente andrebbero limitati (1). Altri come carni bianche, pesce, verdure (soprattutto se bollite), uova (soprattutto l’albume) e olio EVO possono invece costituire scelte più in linea con le esigenze nutrizionali del paziente con MRC (1).

3. Cenoni, ristoranti e inviti: prevenire gli eccessi

Nel periodo natalizio aumenta il numero di pasti fuori casa. Un’indicazione preventiva del MMG può aiutare il paziente a mantenere un buon equilibrio nella gestione della malattia. 

Raccomandazioni utili da condividere: 

• Evitare di arrivare al pasto molto affamati: mantenere merende regolari per modulare l’appetito. 

• Limitare gli antipasti (spesso ricchi di sale e fosforo); iniziare il pasto con un piatto di verdure. 

• Richiedere condimenti separati e preferire cotture semplici (es. bollitura) (1). 

• Prestare attenzione ai brodi generalmente molto sapidi. 

• Mangiare lentamente: favorisce sazietà e riduce il rischio di eccessi.

4. Gestione della routine durante le festività

Il cambiamento degli orari e delle abitudini può incidere sull’aderenza alla terapia dietetico-nutrizionale. Chi soffre di MRC dovrebbe prestare particolare attenzione alla continuità della routine, evitando di saltare i pasti, mantenendo l’abitudine all’attività fisica e rispettando i ritmi di sonno-veglia. 

Il periodo natalizio può rappresentare una fonte di rischio, ma anche un’occasione per rafforzare l’educazione terapeutica dei pazienti con MRC. Un counselling personalizzato permette di vivere le festività senza eccessi, mantenendo sicurezza clinica e qualità di vita.